Piattaforma UNICA

Il MIM lancerà domani, mercoledì, 11 ottobre, la piattaforma “UNICA” per studenti e famiglie dedicata alle semplificazioni per il mondo della scuola.

UNICA è nata dall’impegno congiunto del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, la Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica; il Dipartimento sistema educativo istruzione e formazione; il Dipartimento per le risorse umane finanziarie e strumentali e dalla collaborazione con il Garante della Privacy che ne ha attestato la regolarità

Grazie al trasferimento dei dati presenti sul SIDI o sui software dei gestori locali utilizzati dalla maggior parte delle scuole, le famiglie potranno inoltre visualizzare l’e-portfolio del proprio figlio, contattare il docente tutor delle scuole secondarie di secondo grado, esplorare l’offerta formativa del territorio per l’iscrizione alle scuole secondarie di secondo grado e all’istruzione terziaria (università, AFAM, ITS). Saranno messi a disposizione anche i settori lavorativi in cui si potrà più agevolmente trovare lavoro dopo gli studi con annesse le retribuzioni lorde.

L’accesso a «UNICA» potrà avvenire tramite lo Spid (anche nella sua versione Spid minori ottenibile a partire dai 14 anni), la Cie (carta d’identità elettronica) e l’Eidas (identità digitale rilasciata da un altro Paese europeo) e permetterà di fruire di dati e contenuti già disponibili su altri strumenti (Anpr, PagoPa e App Io).

I dirigenti scolastici avranno a disposizione un cruscotto relativo a tutte le classi coinvolte , mentre i docenti potranno visualizzare esclusivamente i dati degli alunni delle classi di titolarità.

La piattaforma prevede homepage diverse secondo il profilo di accesso con differenti funzionalità (studenti, famiglie, docenti, dirigenti). Sarà possibile di navigare al suo interno anche in lingua. Alle scuole verrà inviata una nota per fornire indicazioni operative che renderanno da subito accessibile il portale alle famiglie e agli studenti

Tre le sezioni principali previste:

1) orientamento, per scegliere il percorso formativo giusto, attingendo a statistiche, competenze, aspirazioni, offerta formativa e sbocchi professionali grazie anche grazie alla collaborazione tra il MIM e il ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), oltre a Unioncamere-Anpal, Istat, e Indire;

2) vivere la scuola, per arricchire l’esperienza degli studenti attraverso iniziative formative focalizzate su temi di inclusività, sicurezza e benessere;

3) strumenti per semplificare la vita delle famiglie e consentire una più semplice ed efficace gestione degli adempimenti amministrativi, ad esempio il pagamento di bollettini e la firma digitale di documenti, ma anche la fruizione di misure a sostegno al diritto allo studio, tra cui le agevolazioni previste per partecipare a visite e viaggi di istruzione.