Tu sei qui
Fasce di complessità: permangono errori
Dopo vari tentativi( ben quattro!!!) dovuti alla necessità di correggere numerosi errori, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha adottato i decreti che definiscono i nuovi criteri per la pesatura delle istituzioni scolastiche anche ai fini dell’individuazione delle fasce retributive dei dirigenti scolastici.
Una delle principali novità è l’introduzione dell’indicatore ESCS (Economic, Social, and Cultural Status), che permetterà di valutare le condizioni economiche, sociali e culturali degli studenti iscritti nella singola scuola che vanno ad accrescere la complessità delle scuole e la valorizzazione dell’indirizzo musicale.
Sono pervenute segnalazioni della persistenza di errori nell’attribuzione dei punteggi, invitiamo i colleghi ad effettuare un controllo e a presentare tempestivamente reclamo. U.Di.S.I. offre il proprio supporto per la presentazione del reclamo, eventuali errori vanno segnalati a info@udisi.org
Anche in questo caso è emersa l’incapacità dei sindacati al tavolo di rappresentare le esigenze della categoria, anzi, dopo aver firmato la dichiarazione congiunta, allegata al CCNI, in cui chiedevano la revisione delle fasce sono tutti “caduti dal pero” . Non ne sapevano nulla e dopo i soliti, inutili, comunicati, hanno affermato che hanno ottenuto una vittoria. Per cosa, di grazia? E’ vero che c’è la clausola di salvaguardia per coloro che vedono modificata la fascia in costanza di contratto ma chi dovrà cambiare scuola rischia di vedere ridotta la PPV e non trarrà alcun beneficio dall’’aumento (misero) contrattuale.
Per il prossimo anno scolastico la situazione sarà la seguente:
nella fascia “A” (da 53 punti in su) è collocato il 21,99% delle scuole
nella fascia “B” (da 32 a 52 punti) è collocato il 64,93% delle scuole
nella fascia “C” (fino a 31 punti) è collocato il 13,08% delle scuole
A confermare il tentativo di spostare l’attenzione dai veri problemi arriva la proroga dei termini per la presentazione delle domande di mobilità che è completamente INUTILE! Ai dirigenti fuori regione interessa poco la fascia : VOGLIONO TORNARE A CASA!